Microfiltrazione, filtri ai carboni attivi e filtri UV: come funzionano i filtri negli erogatori d’acqua (e cosa eliminano)

Introduzione

Dietro un semplice bicchiere d’acqua erogata c’è un lavoro silenzioso di tecnologia. I filtri installati negli erogatori moderni non solo migliorano il gusto, ma garantiscono che l’acqua sia sicura, priva di impurità e di eventuali agenti patogeni. Conoscere come funzionano questi sistemi aiuta a scegliere l’apparecchio giusto e a capire perché l’acqua che beviamo risulta così fresca.

Microfiltrazione: il primo “setaccio”

La microfiltrazione utilizza cartucce con pori finissimi, spesso abbinate a carbone attivo. Quando l’acqua le attraversa, sedimenti, ruggine e minuscole particelle restano intrappolate, mentre il carbone assorbe cloro e composti che alterano odore e sapore. È la soluzione ideale per chi vive in zone dove l’acqua è potabile ma presenta residui visibili o un retrogusto sgradevole.

Filtro a carboni attivi: rimozione di cloro e odori

Il filtro a carboni attivi è una tecnologia comune negli erogatori d'acqua. Funziona principalmente tramite un processo di adsorbimento, che rimuove cloro, odori sgradevoli e composti organici volatili (COV) che possono alterare il gusto e l'odore dell'acqua. Sono abbinati alla microfiltrazione, che utilizza cartucce con pori finissimi per intrappolare sedimenti, ruggine e minuscole particelle.

Filtrazione a raggi UV: il tocco finale

La luce ultravioletta completa il processo con un’azione esclusivamente microbiologica. Il fascio UV danneggia il DNA di batteri e virus impedendo loro di replicarsi, senza alterare il sapore né aggiungere sostanze chimiche. È un’opzione particolarmente utile in aree dove la rete idrica è datata o quando l’acqua proviene da pozzi privati.

Quale tecnologia scegliere?

  • Acqua con odore o sapore di cloro: microfiltrazione a carbone attivo.
  • Acqua con residui visibili, retrogusto sgradevole o sapore di cloro: filtro a carboni attivi.
  • Rischio batteriologico: lampada UV come barriera finale.
    La scelta dipende dalla qualità dell’acqua della tua zona e dalle tue esigenze: un’analisi preliminare è sempre il primo passo.

Conclusione

Microfiltrazione, filtro a carboni attivi e raggi UV non sono soltanto termini tecnici: sono le tecnologie che rendono ogni sorso più buono e affidabile. Con l’erogatore giusto, la sicurezza e il piacere dell’acqua fresca iniziano proprio da qui.

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